Introduzione
Nel dibattito sull’uso e la legalizzazione della cannabis, due termini che spesso vengono menzionati sono “cannabis” e “marijuana”. Molti si chiedono se questi due termini si riferiscano alla stessa cosa o se ci siano delle differenze significative tra di loro. In questo articolo, forniremo una spiegazione completa sulla differenza tra cannabis e marijuana, al fine di chiarire questo argomento per un pubblico non esperto.
La Cannabis e la Marijuana: due termini per lo stesso concetto
In realtà, i termini “cannabis” e “marijuana” sono spesso usati in modo intercambiabile per riferirsi alla stessa pianta. Entrambi i termini si riferiscono alla specie botanica nota come Cannabis sativa.
La cannabis è una pianta che viene coltivata per le sue proprietà psicoattive e medicinali. È stata utilizzata per scopi medici e ricreativi per migliaia di anni in diverse culture in tutto il mondo.
La marijuana, d’altra parte, è un termine comunemente usato per riferirsi alla forma seccata delle infiorescenze femminili della pianta di cannabis. Queste infiorescenze, comunemente chiamate “cime” o “boccioli”, sono la parte della pianta che contiene i principali composti psicoattivi, come il tetraidrocannabinolo (THC).
Differenza tra cannabis e marijuana di utilizzo e contesto storico
Le differenze tra cannabis e marijuana sono spesso legate all’utilizzo e al contesto storico.
Il termine “cannabis” è generalmente utilizzato in contesti medici, scientifici e giuridici. Ad esempio, nella ricerca scientifica o nella legislazione, si fa spesso riferimento alla “cannabis” per indicare la pianta nel suo complesso e i suoi diversi composti chimici.
Il termine “marijuana” è invece più comunemente utilizzato in un contesto culturale e sociale per riferirsi all’uso ricreativo della pianta e alle politiche legate alla sua legalizzazione o regolamentazione.
La distinzione tra canapa e marijuana
Sebbene i termini “cannabis” e “marijuana” siano spesso usati in modo intercambiabile, una distinzione importante da fare riguarda la differenza tra “canapa” e “marijuana”.
La canapa è una varietà di cannabis che ha un contenuto di THC estremamente basso, generalmente inferiore allo 0,2% (a seconda delle normative locali). La canapa è stata tradizionalmente coltivata per le sue fibre, che vengono utilizzate per la produzione di tessuti, carta e altri materiali. Negli ultimi anni, sono stati sviluppati anche prodotti a base di canapa ad uso alimentare e cosmetico.
La marijuana, invece, si riferisce a varietà di cannabis che hanno un contenuto di THC più elevato e sono coltivate per i loro effetti psicoattivi e ricreativi.
Conclusioni
In sintesi, i termini “cannabis” e “marijuana” si riferiscono alla stessa pianta, la Cannabis sativa. Tuttavia, “marijuana” è comunemente utilizzato per indicare le infiorescenze femminili secche della pianta, che contengono una concentrazione più elevata di THC, il composto psicoattivo principale.
È importante notare che la distinzione tra “canapa” e “marijuana” riguarda il contenuto di THC. La canapa ha un contenuto di THC estremamente basso, mentre la marijuana ha un contenuto di THC più elevato ed è coltivata principalmente per scopi ricreativi.
Comprendere la differenza tra cannabis e marijuana può essere utile per comprendere i dibattiti sulla legalizzazione, la regolamentazione e l’uso terapeutico della pianta. Tuttavia, è fondamentale considerare il contesto storico, culturale e legale in cui vengono utilizzati questi termini per avere una visione completa della questione.
Puoi acquistare i nostri prodotti andando sullo shop: https://tripenjoint.it/shop/
Necessiti supporto o informazioni? Contattaci sulle nostre pagine social Facebook e Instagram oppure Whatsapp